Come prevenire i rischi nella movimentazione carichi

Quando si parla di “Rischio Movimentazione Carichi” si intende qualsiasi delle azioni di seguito elencate svolte da un lavoratore: sollevare, tenere, deporre, spingere, tirare, portare o spostare un carico pesante.

Le percentuali di lavoratori nell’Unione Europea che operano nel settore dei trasporti e della movimentazione carichi continua ad essere alta (34,5%) e raggiunge il 38% nei nuovi stati membri.

Tutte le operazione eseguite durante la movimentazione di un carico possono compromettere irreparabilmente la salute dei lavoratori: uno dei maggiori problemi riscontrati in questo settore è il mal di schiena  he diventa un vero e proprio problema professionale per il 23,8% dei lavoratori dell’Unione Europea.

I disturbi e le lesioni possono essere di 2 tipologie:

  • Disturbi cumulativi causati alla progressiva usura cumulativa dell’apparato muscolo-scheletrico ricollegabile a operazioni continue di sollevamento e movimentazione.
  • Traumi come ferite o fratture causate da infortuni.

La maggior parte delle lesioni riconducibile alla movimentazione carichi è causata  dal peso dell’oggetto. L’Agenzia Europea pone come limite sicuro massimo 25 kg per gli uomini e 20 kg per le donne.

Oltre al peso, ci sono altre caratteristiche del carico che vanno ad influire sulla salute e sulla sicurezza della movimentazione:

  • Carico troppo grande. Quando il carico da trasportare è troppo grande risulta impossibile rispettare le regole base per il sollevamento e il trasporto, ovvero tenere il carico più vicino possibile al corpo. Tenendo il carico distante la muscolatura si affatica in minor tempo!
  • Difficile da afferrare: se l’oggetto è difficile da afferrare la conseguenza potrebbe essere un infortunio dovuto al scivolamento del carico o della presa poco salda. Gli oggetti non devono essere spigolosi o contenenti materiali pericolosi.
  • Carico instabile o sbilanciato: in questo caso alcuni muscoli lavorano più di altri e si affaticano inutilmente, in quanto il centro di gravità dell’oggetto è lontano dal centro del corpo del lavoratore.
  • Carico difficile da raggiungere: se risulta difficoltoso afferrare il carico stendendo le braccia, piegando e ruotando il tronco come conseguenza si avrà inevitabilmente uno sforzo muscolare superiore.
  • Forma o dimensioni che intralciano la visuale del lavoratore: se il carico non lascia la visuale libera all’operatore si rischia che questo scivoli, cada o che vada ad urtare altre cose o persone.

 

Cosa fare per movimentare carichi in sicurezza: regole e strumenti come i carrelli saliscale elettrici

Per sollevare un carico in totale sicurezza bisogna prima preparare e organizzare l’operazione. È necessario sapere:

  • Dove bisogna andare;
  • Liberare la zona dove deve operare da ostacoli;
  • Afferrare con sicurezza il carico;
  • Se si deve eseguire l’operazione di sollevamento con una seconda persona è necessario, per la sicurezza di entrambi, concordare prima le fasi d’esecuzione.

Le regole da seguire per sollevare un carico pesante sono le seguenti:

  • Posizionare i piedi accanto al carico, piegando il tronco al di sopra dell’oggetto che si deve trasportare ( se non è possibile piegarsi, è importante tenere il corpo molto vicino al carico);
  • Sollevare il carico facendo leva sulla muscolatura delle gambe;
  • Tenere sempre la schiena eretta;
  • Tenere il carico più vicino possibile al corpo;
  • sollevare il carico con le braccia distese verso il basso.

Una delle possibili soluzioni da adottare per evitare rischi alla salute nella movimentazione carichi è l’utilizzo di strumenti e mezzi appositamente progettati per il trasporto e lo spostamento di merci quali muletti, carrelli saliscale elettrici e trans-pallet.

Questi strumenti permettono all’operatore di spostare carichi di molti kilogrammi  senza rischi e senza pericoli.